E’ una delle più grandi sculture sospese mai realizzate in vetro di Murano. Entrati nella Basilica si è come attratti verso l’altare dove frontalmente è appeso questa specie di “lampadario” fatto di teschi, ossa ed organi indefiniti. Una grande opera e una mostra in cui il dissidente ed attivista cinese prende le vesti di un artista pop.
Comunicato stampa :
“Il vetro, materiale speciale e parte della nostra vita quotidiana, testimonia la gioia, l’ansia e la preoccupazione nella nostra realtà. Alla sua presenza riflettiamo sui rapporti tra vita e morte, e tra tradizione e realtà”. – Ai Weiwei
In collaborazione con Abbaziadi San Giorgio Maggiore – Benedicti Claustra Onlus , BerengoStudio e Fondazione Berengo, Ai Weiwei presenta una serie di opere in vetro mai viste prima come parte di una nuova personale mostra a Venezia.
Accanto alle opere d’arte in porcellana, legno e LEGO, la serie in vetro viene presentata nella suggestiva cornice della Basilica di San Giorgio Maggiore a Venezia dal 28 agosto al 27 novembre 2022.

Il fulcro della serie in vetro dell’artista è La Commedia Umana , un’enorme scultura sospesa composta da oltre 2.000 pezzi di vetro nero realizzati a mano dai maestri dello Studio Berengo di Murano. Con una larghezza di oltre sei metri e un’altezza di quasi nove metri, il monumento contorto è una delle più grandi sculture sospese mai realizzate in vetro di Murano nella storia vivente.





Gli intricati dettagli dell’imponente opera sono resi visibili attraverso il sapiente uso della luce da parte dell’azienda italiana Luce5 . Grazie a questo supporto illuminante, l’opera svela una cascata di ossa, organi e oggetti inaspettati che fungono da struggente riflessione sul rapporto alienante tra l’uomo e il mondo naturale, un messaggio che risuona forte nel fragile ecosistema della laguna veneta. Inoltre, in contrappunto all’equilibrata architettura del Palladio, la gigantesca opera e mostra accrescono il secolare impegno dei monaci benedettini nel promuovere un proficuo dialogo tra la Chiesa e l’arte contemporanea.
Con un peso di 2.700 kg, il monumentale ‘lampadario’ ha debuttato a Roma nel marzo 2022 e torna alle sue origini a Venezia, unendosi a otto opere in vetro inedite, tra cui Brainless Figure in Glass , 2022, un autoritratto concepito attraverso la tecnologia moderna e la scultura manuale;

Glass Root , 2022, che rievoca la lavorazione del legno dell’artista dopo la scoperta di resti di deforestazione e cause naturali in Brasile nel 2017; e oggetti di uso quotidiano, come Glass Takeout Box , 2022, simbolo della globalizzazione (introdotta per la prima volta nel marmo nel 2015), e Glass Toilet Paper , 2022, che riflette la fragilità della nostra società.



Intitolata La Commedia Umana – Memento Mori e curata da Ai Weiwei, Adriano Berengo e Carmelo A. Grasso, Direttore dell’Abbazia di San Giorgio Maggiore – Benedicti Claustra Onlus, la mostra presenta anche una selezione delle opere più significative di Ai Weiwei, come L’ Illuminazione, 2019 (prestato da Lisson Gallery), un selfie iconico scattato da Weiwei a Chengdu, in Cina, nel 2009, mentre la polizia lo scortava all’ascensore di un hotel; e Dropping a Han Dynasty Urn , 2016, una serie provocatoria di fotografie in bianco e nero ricreate in mattoncini LEGO. La mostra presenterà anche due delle ultime opere LEGO di Ai Weiwei: Sleeping Venus (After Giorgione) , 2022 e Know Thyself , 2022, due opere prime commissionate da Galleria Continua, e Untitled (After Mondrian) , 2022, prestato dalla galleria Neugerriemschneider di Berlino.
AiWeiwei
La Commedia Umana – Memento Mori
Abbazia di San Giorgio Maggiore
Isola di San Giorgio Maggiore
30124 Venezia
28 agosto – 27 novembre 2022
10:00 – 18:00
Aperto tutti i giorni tranne il martedì
Entrata gratis
testo : comunicato stampa
immagini : Andrea Paoletti © 2022