E’ la mostra che ha superato 50.000 presenze in poco più di un mese.
Curata da Arturo Galansino, è la grande sfida che l’artista islandese-danese, Olafur Eliasson, ha deciso di affrontare a Firenze, trasformando il rinascimentale Palazzo Strozzi nella Tate Modern di Londra, la spettacolare centrale elettrica di fine anni Cinquanta.
Alla Tate circa 20 anni fa, era il 2003, migliaia di visitatori si stesero sul pavimento della Turbine Hall per ammirare The Weather Project, un sole artificiale al tramonto; a Palazzo Strozzi, ombre al tramonto, specchi e sfere che mostrano la luce esterna, dialogano con la struttura architettonica rendendola viva, aprendo le grandi finestre e portando una luce speciale all’interno delle sale.
Una mostra che dovrebbe essere visitata più volte, la mattina ed il pomeriggio per avere percezioni sempre diverse ed assolutamente sempre fantastiche.
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