E’ stata inaugurata lo scorso 22 febbraio alla Fabbrica Eos Gallery di Milano (viale Pasubio, ang. via Bonnet) la prima mostra fotografica di Fabio Volo.
Un Fabio Volo inedito, dopo i successi come attore, showman, scrittore, conduttore radiofonico.

Sono immagini inquiete le sue, anche quelle dove regna una apparente pace assoluta: i paesaggi raccontano di una assenza, di un silenzio che grida più forte di una voce. L’assenza è quella dell’uomo.
Strade di metropoli che sembrano abbandonate, case mangiate dalla vegetazione, scorci di città silenti coperte dalla neve, un dondolo abbandonato in un patio.
E’ questo quello che colpisce di più di queste immagini. La natura che si riprende la scena, che lascia fuori gli uomini con i loro tormenti, le loro insicurezze, le loro futili schermaglie.
I Paesi in cui sono state scattate le foto sono principalmente 3: gli Stati Uniti (New York, Hawaii, California, Utah, Arizona), l’Islanda, e Ibiza.






Si vede che (in origine) queste foto non sono state scattate con l’intento di essere pubblicate o vendute, quindi non seguono un progetto artistico preciso, ma raccontano molto del carattere e della sensibilità dell’autore, come lui stesso ha raccontato ai nostri microfoni.
Fabio Volo era in splendida forma, gentilissimo, estremamente simpatico, si è soffermato a parlare con gli ospiti, con una naturalezza e una semplicità davvero rare.

Tutti i proventi della vendita delle fotografie saranno destinati per supportare le attività de IL VOLO, Ente del Terzo Settore, che si occupa di giovani-adulti con disturbo borderline di personalità.
fino al 26 febbraio 2023
Informazioni: T. +39 02 6596532 | +39 02 89073362 | +39 320 1585715 | info@fabbricaeos.it | www.fabbricaeos.it
Web site: www.ilvolo.com
testo e fotografie di Niccolò Torrini per ArtBlog